oggi non vi lascio una mia ricetta, ma una ricetta speciale :
quella della focaccia al formaggio di Recco.

qualche settimana fa ho seguito una lezione presso il negozio Toma&Tomi di Carpi :
un po’ drogheria e un po’ alimentari,
si vendono formaggi preziosi, particolari…..buonissimi,
prodotti caserecci e biologici (marmelllate, mostarde, birre….) e favolosi libri di cucina
e si possono gustare pasti informali o gustare sfiziosi aperitivi.
Valentina è stata invitata da Loanna per parlarci della focaccia al formaggio di Recco,
prodotto I.G.P. della Liguria…..
la lezione è stato piacevolissima, intorno a Valentina
 regnava un clima di cordialità ed interesse per carpire i segreti di questa specialità….
cercherò di riportarli a voi, provate e fatemi sapere,
un bacio grande Gi.

ingredienti :
1 kg di farina Manitoba
500 ml di acqua
120 gr di olio di oliva extra vergine, possibilmente ligure
15 gr di sale fino
2 kg di stracchino non asciutto
preparazione :
mettere in un robot o in una macchina per il pane la farina e parte dell’acqua, che va aggiunta un po’ per volta; quando la farina è impastata, aggiungere il sale fino e al bisogno ancora un goccio di acqua, per ultimo l’olio di oliva, in modo che l’impasto risulti morbido.
formare con il composto 6/8 palline e lasciarle riposare coperte 
per un tempo che va da una mezz’ora fino a 2 ore
trascorso il tempo, stendere la pasta sottile come un velo, aiutandosi inizialmente con il mattarello,
e poi tendendo la pasta con le mani e allargandola aiutandosi con le nocche dei pugni, movimento simile a quello dei pizzaioli….

accendere il forno al massimo calore possibile, ungere la teglia (utilizzare se possibile una teglia in alluminio con i bordi rialzati, in modo da potere tagliare direttamente la pasta in eccesso) e sistemare la pasta stesa; ungere lo stracchino in modo che non si attacchi alle mani mentre lo sistemiamo sulla teglia; quindi metterlo sulla pasta a tocchetti, quasi a ricoprirla interamente,

coprire il tutto con un’altra pasta tirata a velo, facendola aderire alla pasta sulla teglia,
togliendo quella in eccesso.

fare degli strappi di qualche centimetro, non vicini tra loro, richiudere i contorni,
salare e passare olio sulla superficie.
mettere in forno; se il forno ha temperatura massima a 250°+ grill,
lasciare finchè non sarà dorata come la foto sotto,
se il forno arriva a 300°, saranno sufficienti 7-8 minuti di cottura.
e quindi ci siamo, la foccia è pronta e sfornata….

si può gustare con un buon Vermentino ligure….
……ora non resta che assaggiarla, fatemi sapere, buon appetito!

la focaccia può essere gustata anche al gusto “pizzata”, cospargendo la pasta di pomodoro condito con olio e sale, aggiungendo capperi, aggiughe e origano
o con il pesto, stendendo il pesto a temperatura ambiente sulla pasta a fine cottura
o ancora con il prosciutto crudo, da stendere sulla pasta sempre a fine cottura.
e ancora : con la stessa pasta si possono fare delle piccole focaccine che vanno fritte…..
una vera delizia!
ultima curiosità : questa pasta può essere utilizzata per fare la pasta sfoglia: stendendo uno strato sull’altro spennellato di olio; metterne almeno 3/4 strati.

ricordo la collaborazione di Valentina con il Molino Grassi che ha una cura particolare per il Bio, l’innovazione e tratta solo prodotti di qualità, miscelando grani antichi e moderni.
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photo by Gi.

 
Author

Blogger, Image Consultant, Fashion Stylist. Creativa, allegra ed ottimista, amo la mia famiglia e adoro la compagnia. Vivo di Moda da sempre.

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